La particolare bellezza di questi luoghi ha spinto nobili e ricche famiglie feltrine ad erigere qui le proprie residenze estive, case padronali e ville sontuose, nelle quali tra il ‘600 e il `700 si svolse una intensa vita mondana e culturale, che oltre alla nobiltà locale attrasse anche quella veneta. Fra tutte spicca per le forme grandiose Villa Pasole sorta sulle rovine di un antico castello: fu sede dell’Accademia degli Erranti, un cenacolo di intellettuali ed artisti che si ritrovavano nei saloni e nel parco – giardino a disputare di lettere e filosofia. Numerose altre ville, anche se di tono minore, sono sparse sui colli limitrofi: Villa Facén-Orum (già dei nobili Scalabrini, poi Rossi), Villa Marsiai (oggi sede della Comunità San Francesco), Villa Banchieri, tutte nella frazione di Facen; Villa Vecelio a Norcen, la più antica risalente al XV sec., oggi canonica, Villa Lusa a Murle e Villa Crico, la più recente in perfetto stile neoclassico in località Sega.
Pagina aggiornata il 07/11/2024