Descrizione
Martedì 20 dicembre ore 18.00 Veranda della Birreria Pedavena.
Il birrificio di Pedavena non è una Fabbrica qualunque. Lo dimostra la sua storia ultracentenaria, ma sopra ogni cosa il forte legame identitario che si è instaurato fin dalla sua fondazione (nel lontano 1897) con il territorio e la propria comunità d’appartenenza, rinsaldandosi vieppiù nel tempo fino ad oggi, tanto da configurare questo stabilimento come un fulgido esempio di “Fabbrica-Paese”. Al punto che c’è ancora chi si chiede se “Pedavena è un paese che ha dato il nome a una birra o una birra che ha dato il nome a un paese”.
Per questo l’Amministrazione comunale di Pedavena, nel febbraio di quest’anno, in occasione del 125° anniversario dello stabilimento, sapendo di interpretare gli interessi e le aspettative della cittadinanza, ha proposto alla direzione aziendale della Birra Castello spa di rieditare il libro pubblicato in occasione del Centenario, in versione riveduta ed aggiornata, con l’aggiunta di nuovi testi e immagini, inerenti gli ultimi 25 anni di attività. La proposta è stata accolta favorevolmente dal management aziendale, garantendo pieno appoggio all’iniziativa. Per la realizzazione del progetto è stato costituito un apposito Comitato organizzativo, composto da rappresentanti istituzionali del Comune (Sindaco, Nicola Castellaz; Assessore alla Cultura, Chiara Zaetta e il responsabile del Servizio Cultura e Biblioteca, Francesco Padovani) e dell’Azienda (Marketing Manager, Francesca Ruffini e responsabili della produzione, Nicola Gabrielli e della distribuzione, Giuseppe Gaio, oltre all’ex direttore dello stabilimento, Gianni Pasa), con la partecipazione del titolare della Birreria Pedavena, Lionello Gorza e di rappresentanti esterni per i rapporti con il territorio (Siro Celli, Vittore De Bortoli ed Ennio Angelo De Simoi dell’ex-Comitato Birreria Pedavena, oltre a Stefano Sanson, promotore con la Cooperativa La Fiorita del progetto di filiera agroalimentare dell’orzo). Compito di questo Comitato era quello di tracciare le linee orientative del lavoro, e di supportare il ruolo di ricerca e di stesura dei testi, affidato allo stesso Padovani, che aveva già curato la precedente edizione del testo.
La raccolta di informazioni sugli ultimo 25 anni dello stabilimento, ha richiesto molto impegno, in assenza di un archivio organizzato, come esisteva un tempo sotto la gestione Luciani, comportando la consultazione di varie fonti (la decina testi già pubblicati sulla Fabbrica Birra Pedavena, gli oltre 900 articoli usciti sui quotidiani locali e sulle riviste nazionali del settore, oltre un centinaio centinaio di siti Internet riguardanti non solo lo stabilimento pedavenese , ma più in generale il mercato brassicolo a livello nazionale ed europeo, nonché alcuni aspetti tecnici relativi ai moderni procedimenti produttivi), oltre ad una trentina di interviste effettuate a dirigenti ed ex dipendenti e ad altre figure esterne che hanno svolto un ruolo significativo nello sviluppo della Fabbrica. A ciò si aggiunga la raccolta di oltre 700 immagini, le più recenti realizzate appositamente dalla Birra Castello. Tutta questa enorme mole di materiali (ordinate in 12 faldoni di documenti e un hard disk da 500 Gb) è oggi conservata presso la Biblioteca di Pedavena, a disposizione di quanti vorranno approfondire ulteriormente l’argomento.
Una sintesi di tutte queste informazioni è stata proposta in questa nuova pubblicazione, che porterà come titolo “125 anni di Fabbrica in Pedavena: storie di birra, tradizione, comunità e territorio”. Oltre a presentare alcuni testi già pubblicati nella precedente edizione, opportunamente rivisti e aggiornati, la nuova parte integrativa è articolata in tre capitoli, seguendo l’ordine cronologico dei principali eventi o fasi storiche che hanno interessato la Fabbrica in questi ultimi cinque lustri: a) Ultima fase gestionale di Heineken dalle celebrazioni del centenario alla crisi del 2004 b) Dall’annuncio della chiusura dello stabilimento (settembre 2004) alla cessione alla Castello di Udine S.p.a. (gennaio 2006) c) La nuova gestione della Birra Castello S.p.a dal 2006 al 2022.
Complessivamente sono stati questi, 25 anni molto intensi, contraddistinti da momenti positivi sul piano socio economico, alternati a fasi critiche (come la chiusura dello stabilimento da parte dell’Heineken e le lunghe trattative per la sua cessione ad un nuovo gruppo societario) per ritrovare poi nuovo slancio con la Birra Castello, azienda rigorosamente “Made in Italy”, che ha saputo investire in qualità e innovazione, nel rispetto della sostenibilità ambientale, come richiede oggi un’azienda moderna. Sono stati proposti nuovi marchi a fianco della storica Birra Pedavena, destinati ad imporsi sul mercato (come la Birra Dolomiti, prodotta con l’orzo locale). E’ nata anche una nuova rete distributiva con i locali “Birrerie in Pedavena” e “Dolomiti” in fase di continua espansione nel Nord e Centro Italia. Tutto ciò fa ben sperare per il futuro, compatibilmente alle condizioni del mercato globale.
Il nuovo libro sarà presentato, alla presenza delle autorità, il 20 dicembre alle ore 18,00 presso la veranda della Birreria Pedavena. Dopo gli interventi istituzionali, verranno letti alcuni brani del testo, sugli ultimi 25 anni di storia, commentati all’autore, con la visione di immagini e gli intermezzi musicali del Gruppo di Musica popolare Dolomitica "Na Fuoia" con Andrea Da Cortà (bouzouki, mandola) e Anna Chiara Belli (violino) e la partecipazione straordinaria di Luca Ventimiglia (flauti). Al termine consegna delle copie a tutti i collaboratori e rinfresco.
Il libro potrà essere acquistato presso la Bottega Dolomitica a Pedavena.
